Circ.43 Lodi, 14 ottobre 2024
Ai docenti
Ai genitori
Agli studenti
Al personale ATA
ALLA DSGA
OGGETTO: Comportamenti inadeguati e pericolosi degli studenti
Con riferimento all’oggetto, comunico che la scorsa settimana è purtroppo avvenuto un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi per lo studente coinvolto.
Dalle scale interne, da una altezza corrispondente probabilmente al terzo piano, è stato infatti gettato verso terra un pezzo di ferro che, per pura coincidenza, ha solo sfiorato uno studente presente in quel momento al piano terra.
Purtroppo, essendo avvenuto l’episodio appena terminato l’intervallo, non è stato possibile risalire all’autore della azione che definire improvvida è un puro eufemismo.
Lascio solo immaginare cosa sarebbe potuto accadere se il ragazzo fosse stato colpito sulla testa o altra parte del corpo.
Di fronte ad un atto così sconsiderato e valutatane la gravità, ritengo opportuno innanzitutto chiedere a tutti gli studenti la massima collaborazione per individuare l’autore dell’insano gesto.
Chiunque sappia riferire informazioni relativamente all’episodio è pregato di comunicarle direttamente al sottoscritto.
In ogni caso comunico che interverrò personalmente nelle varie classi, al fine di sensibilizzare tutti gli studenti sull’accaduto e cercare di approfondirne le modalità di effettuazione.
In merito alla sorveglianza, in particolare durante le attività di laboratorio, chiedo a tutti i docenti ed agli aiutanti tecnici, di affiancarmi nell’intensificare il controllo sui comportamenti degli studenti, evitando che utilizzino impropriamente o addirittura sottraggano, strumenti e/o oggetti del laboratorio stesso.
Chiedo, inoltre, a tutti i docenti ed al personale coinvolto nel piano di sorveglianza, di intensificare la propria attività, concentrandosi in particolare, ove possibile, sulle zone di maggior afflusso degli studenti, quali le scale ed i bagni.
Ricordo che per ciascun dipendente il piano di sorveglianza rappresenta ordine di servizio e come tale va messo in atto e rispettato.
Ritengo opportuno puntualizzare che l’attività di sorveglianza dei docenti presenti in aula nell’intervallo, non dovrebbe limitarsi all’aula ma anche estendersi allo spazio di corridoio antistante l’aula stessa.
Di fronte a situazioni che rappresentino particolare difficoltà di gestione, invito tutto il personale ad avvisare tempestivamente i collaboratori del Dirigente o il Dirigente stesso, per evitare che si ripropongano situazioni come quella in oggetto.
In relazione inoltre alle attività di educazione civica in corso di progettazione da parte dei consigli di classe, invito tutti i docenti ad inserire la trattazione di argomenti che possano far riflettere gli studenti sulla necessità di evitare atti sconsiderati di violenza verso il prossimo e/o atti di danneggiamento del tutto gratuito di beni della comunità.
Confido inoltre ovviamente, nella massima collaborazione da parte dei genitori, nell’enfatizzare con i propri figli la gravità del gesto e delle sue possibili conseguenze e la necessità del rispetto dell’altro e dell’assunzione di comportamenti da cittadino responsabile.
Comunico infine che, in assenza dell’individuazione del responsabile, non escludo di ricorrere all’intervento delle Forze dell’Ordine tramite denuncia contro ignoti di quanto accaduto.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Marco De Giorgi
Marco De Giorgi
Dirigente Scolastico